pedibus-calcantibus

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Il bando prevedeva a nostro avviso in questo caso un limite non uno spunto un tema legato al trasporto eco-sostenibile un po’ in contrasto con il contenitore “area di parcheggio interrato” comunque l’approccio è stato quello di scegliere nel panorama storico del trasporto dell’umanità quello dell’uomo eretto cioè i nostri piedi, quindi abbiamo posizionato 4 coppie di piedi nudi magnificate, maschili e femminili, nelle aree indicate dal bando Le coppie di gambe saranno realizzate in blocchi di polistirolo ad alta densità resinato e verniciato con vernici epossidiche, armati con struttura in acciaio e saldati a una piastra di acciaio da 8 mm poggiata sulla soletta del parcheggio e poi ricoperta di terra e vegetazione.
per ogni gruppo scultoreo era prevista un’illuminazione a led con due faretti per esterni ciascuna , faretti ad incasso fissati nella piastra di appoggio e ricoperti dalla terra fino alla disco superiore.
La coppia di gambe che sarà fissata alla sbarra del portale che limita l’altezza dell’ingresso sarà saldata direttamente alla sbarra di acciaio e al pilone della sbarra mediante un tirante La semplicità dell’azione del camminare è rafforzata Dal gruppo di piedi in equilibrio sul portale che così non costituisce ostacolo per la sostenibilità degli spostamenti nel futuro. 4° classificato

Anno e Luogo: 2017, piazza Primo Maggio, Udine

Progettisti: Giovanni Andrea Panizon

Collaboratori: Alessandra Palombini al progetto,  Alessadro Starc per i modellini

Committenti: SSM Sistema Sosta e Mobilità, Comune di Udine